Togliere il volano,
senza gli attrezzi specifici (e pure con quelli giusti), può costituire qualche
problema.
LA GHIERA
(CONTRODADO) HA FILETTO CONTRARIO e si toglie facilmente
con mazzuolino da 1 Kg. e
scalpello quadro; se si
rovina, costa pochi euro ed è facilmente reperibile dai ricambisti di Mandello.
Il dado si può togliere
con una chiave commerciale, ma, dopo averlo estratto, il volano resta al suo
posto, sul
suo perno conico,
incastrato e inamovibile.
Questo è il grosso
problema: non sembrerà, ma con qualche volano abbiamo tribolato non poco; da
escludere,
ovviamente, idee
“anomale” e “bestiali”, come mazzuolare
il volano sui bordi esterni o forzarlo da dietro con
leve improvvisate. Ad
estrarlo sarà il suo stesso dado:
per poter estrarre il
volano, il dado ha un “colletto” (foto 1), per cui, svitandolo, funziona lui
stesso da
estrattore, forzando,
sulla ghiera, dall’interno verso l’esterno; la ghiera va quindi solo allentata
e lasciata in
posizione.
Foto 1
Per il dado, a questo
punto, serve una chiave sufficientemente robusta ma che passi dentro la ghiera
(che
ha diametro interno ridotto):
le chiavi leggere, commerciali, che passano nella ghiera, sono troppo deboli
(del tipo in foto 2,
durante le prime esperienze in questa operazione, ne ho rotta più di una: si
crepano e
poi si rompono sugli
angoli dell’esagono), mentre chiavi più robuste o boccole d’acciaio,
solitamente non
passano, in quanto
troppo grosse di diametro.
Reperita comunque la
chiave giusta, la “botta” di sblocco, deve essere, “secca”, di mazzuolo e la
chiave,
oltre che robusta, dovrebbe
poter fornire un buon braccio di leva.
Foto 2
Nell’indisponibilità
dell’attrezzo giusto sia per la ghiera che per il dado (indicato sul Manuale
Riparazioni),
per togliere il volano,
consiglio un piccolo trucco:
reperita una chiave
(foto 1) abbastanza forte da sopportare la mazzata di sblocco, ho modificato
una ghiera,
allargandone il diametro
interno, per consentirne il passaggio; per cui, questa è la procedura:
1)
togliere la ghiera giusta (con scalpello
piatto e mazzuolino)
2)
inserire per qualche giro la ghiera modificata
3)
svitare il dado con la chiave (foto 1), o simile, ed estrarre il volano. Come
già detto, si deve procedere con
colpi “secchi” di
mazzuolo.
Foto 3
Per capire la forza necessaria
allo sblocco, si noti come e quanto, sull’attrezzo del manuale (foto3), la
barra
trasversale sia
ammaccata dai colpi subiti.
Rimontaggio del Volano
Unica raccomandazione:
dopo aver messo il volano in giusta posizione con la linguetta e avviato il
dado, lo
stesso va stretto MOLTO BENE, ancora
con colpi secchi e mazzuolo, al fine di incastrarlo sulla sua sede
conica. Infine,
riavvitare saldamente anche la ghiera, che deve arrivare “a filo” del bordo del
foro centrale.